Presentazione

Le origini della Facoltà di Giurisprudenza risalgono alla fondazione stessa dell’Università, quasi 700 anni fa. La Facoltà di Giurisprudenza ha costituito quindi la base dell’Università per i decenni e secoli seguenti, evolvendosi e migliorandosi coerentemente alle tante stagioni succedutesi nei suoi quasi sette secoli di storia.
In tempi più recenti, e più precisamente nel 1970, fu attivato l’importante corso di laurea in Scienze Politiche.
All’inizio degli anni ’80 l’Università di Camerino è stata una delle prime ad istituire la cattedra di Informatica Giuridica, creando al contempo una struttura in grado di sostenere il nuovo insegnamento. Da ciò ne ha tratto beneficio l’intero Ateneo che oggi dispone di postazioni informatiche numerose e di ottimo livello.

Nel 2009, con l’entrata in vigore del nuovo statuto, la Facoltà di Giurisprudenza e i Dipartimenti ad essa afferenti sono confluiti nella Scuola di Giurisprudenza dotata di autonomia scientifica, didattica, organizzativa e, nei limiti fissati dal Regolamento di Ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità anche di autonomia finanziaria, gestionale e contabile.

La particolare attenzione rivolta agli studenti, resa possibile da un rapporto numerico positivo e da ottime relazioni interpersonali, unita alla particolare cura per gli aspetti professionalizzanti, fa sì che la Scuola di Giurisprudenza continui a godere di buona salute e ottima attrattiva per i ragazzi che affluiscono da tutta Italia, e che spesso vanno ad alimentare una consolidata tradizione familiare.
Dal punto di vista didattico, i diversi percorsi formativi sono stati resi il più possibile aderenti alle mutevoli esigenze del mondo del lavoro col quale si sono negli anni sviluppati intensi rapporti di collaborazione attraverso la condivisione di una rilevante banca dati e la possibilità di effettuare interessanti stage sia dentro che fuori regione. In quest’ottica sono stati anche attivati Master in linea con le nuove materie e professionalità richieste dal mercato.

La qualità dei percorsi formativi proposti riceve per di più l’apprezzamento del mondo del lavoro, come confermano i brillanti risultati ottenuti dagli studenti UNICAM nel superamento dei concorsi in Magistratura, la rapidità con cui essi trovano lavoro e le gratificanti posizioni che vanno a ricoprire. In particolare la specializzazione in Diritto Civile è andata assumendo un ruolo centrale e spesso trainante.
La Scuola di Giurisprudenza è inoltre molto attiva nella realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo a carattere sia nazionale che internazionale. Nel corso del biennio 2001 - 2003 ha preso parte, ad esempio, ad un ampio programma di ricerca su ‘L’opera di codificazione delle Nazioni Unite sulla responsabilità internazionale degli Stati’, cui hanno partecipato, oltre a Camerino, le Università di Firenze, Teramo e Napoli Federico II.

Nell’ottica di migliorare la qualità della didattica e degli indici di apprendimento si colloca la felice partenza, nell’a.a. 2010/2011, di un progetto, unico in Italia, di innovazione didattica, il Progetto DILEX che, nato grazie alla sinergia con un’impresa del territorio, propone agli studenti iscritti al primo anno dei nostri corsi un cammino formativo di avanguardia in cui attraverso l’uso di strumenti moderni (tecniche di problem solving, mappe concettuali, laboratori di scrittura ecc.) si intende far acquisire allo studente già durante il percorso di studi quelle abilità tecnico-pratiche richieste per un proficuo inserimento nel mondo del lavoro.
Anche grazie a queste sinergie si può pensare di mantenere nel tempo quel grado di apertura al mondo testimoniato dall’altissima percentuale di studenti provenienti da fuori regione (pari circa al 68%) che scelgono la Scuola di Giurisprudenza per la cura con la quale sono seguiti nel loro cammino di studenti e di laureati (il 76% dei nostri laureati risulta occupato a due anni dalla laurea dato superiore alla mediana nazionale del 43%).
L’apertura al mondo riguarda anche la ricerca, attraverso la partecipazione a reti e gruppi di lavoro internazionali capaci di attrarre risorse umane e finanziarie. Nonostante sia la Scuola camerte più antica, Giurisprudenza punta quindi ad un rinnovamento continuo.
Il suo sguardo rivolto al futuro costituisce un perfetto esempio del concetto di ‘antica novità’ caratterizzante l’Ateneo.