Presentazione
La Scuola di specializzazione in diritto civile, istituita presso l’Università degli Studi di Camerino, è un esempio unico nel panorama nazionale di formazione altamente professionale nel diritto civile.
La Scuola ha lo scopo di formare specialisti in diritto civile, con particolare riguardo alle professioni forensi e notarili, nonché alle funzioni giudiziarie, al fine comunque di promuovere ed elevare la professionalità degli specializzandi. Per il conseguimento di tali fini la Scuola intesse relazioni con prestigiose Università di tutto il mondo, accreditandosi nella comunità scientifica internazionale quale centro di ricerche e di formazione in grado di attrarre giovani studiosi provenienti da vari Paesi.
La Scuola promuove la produzione scientifica anche con quattro collane, nelle quali hanno collaborato i principali civilisti italiani e stranieri nonché attraverso il patrocinio di riviste quali la Rassegna di diritto civile e Le Corti Marchigiane.
Cosa si studia?
Il corso della Scuola di specializzazione in diritto civile offre una prospettiva completa e approfondita sul sistema giuridico che regola le relazioni tra individui e la società. Durante il corso, esplorerai vari aspetti del diritto civile, inclusi il diritto di famiglia, le successioni, i contratti, la responsabilità civile e molti altri. Inoltre, acquisirai competenze nella teoria dell'interpretazione legale, la tutela dei diritti e il processo giudiziario. Questo corso fornisce una solida base per comprendere e applicare le leggi che governano la vita quotidiana e le transazioni nel contesto legale.
Il percorso di studio è diviso in tre anni, nell'ultimo lo studente può scegliere tra tre diversi curriculum: "impresa e mercato"; "Persona e famiglia"; "comunitario ed europeo".
Inoltre, sono disponibili delle attività formative in comune in materia di: ordinamento forense e giudiziario, legislazione notarile e informatica giuridica.
I corsi si svolgono in forma compattata concentrati in 4 settimane l’anno nel periodo maggio-ottobre. È obbligatoria una frequenza di almeno 2/3 delle lezioni.